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Svolgimento delle operazioni di scrutinio: anticipo alla sera stessa della giornata elettorale

Con Decreto n. 1 del 24 Gennaio il Presidente della Provincia ha condiviso con il Responsabile dell’Ufficio Elettorale l’opportunità di anticipare le operazioni di scrutinio per l’elezione del Presidente della Provincia alla sera stessa della giornata elettorale, Domenica 29 Gennaio 2023: le operazioni di scrutinio inizieranno pertanto alla chiusura delle operazioni di voto (ore 20,00) nel seggio costituito presso la sede dell’Amministrazione Provinciale, nella Sala sita al Piano primo della sede in Teramo, via G.Milli n.2.

FAQs

Faq Upi del 26 settembre sulle operazioni di scrutinio

  1. Nelle operazioni di scrutinio come si deve valutare una scheda che riporti un voto disgiunto, con il voto espresso per la lista con la croce sul simbolo-contrassegno e la preferenza espressa per un candidato di una diversa lista riportato nel riquadro di quest’ultima?Si deve ritenere valido il voto espresso per la lista con la croce sul simbolo-contrassegno e non valida la preferenza espressa per un candidato di una diversa lista riportato nel riquadro di quest’ultima.
  1. Nelle operazioni di scrutinio come si deve valutare una scheda che riporti un voto alla lista e nello stesso riquadro la preferenza espressa per un candidato di altra lista?Si deve ritenere valido il voto espresso per la lista con la croce sul simbolo-contrassegno e non valida la preferenza espressa per il candidato di altra lista.
  1. Nelle operazioni di scrutinio come si deve valutare una scheda che riporti un voto alla lista e nel riquadro di un’altra la preferenza espressa per un candidato della lista votata?Si deve ritenere valida l’espressione di voto tanto per la lista quanto per la preferenza, a meno che non ci sia un caso di omonimia (in tal caso la preferenza non sarebbe valida).
  2.  Quale è la normativa applicabile nelle operazioni di scrutinio per ulteriori casi incerti sulla attribuzione dei voti?Ove dovessero verificarsi altri casi incerti, si possono utilizzare – in via analogica – le istruzioni ministeriali relative alle elezioni comunali in enti con popolazione inferiore a 15.000 abitanti (Pubblicazione n. 14/2014).